Riparazione e sostituzione delle celle 18650 su un aspirapolvere Severin HV-7165 - In questo video, Alfred73 mostra come riparare e sostituire le celle 18650 da 2Ah su una batteria al litio di un aspirapolvere senza fili Severin HV-7165. L'aspirapolvere non si accende quando viene premuto il pulsante, quindi Alfred73 decide di rimuovere la batteria per effettuare delle misurazioni. La batteria è composta da sei celle da 3,7 volt, ma solo una di esse ha una misurazione valida, mentre le altre sono completamente scariche. Alfred73 decide quindi di sostituire completamente la batteria. Utilizza un saldatore a punti per saldare le nuove celle insieme e collegarle al circuito di gestione della batteria. Dopo aver effettuato le saldature, verifica le misurazioni e la funzionalità della nuova batteria. Infine, reinstalla la batteria nell'aspirapolvere e verifica che funzioni correttamente. Alfred73 consiglia anche di pulire i filtri dell'aspirapolvere per garantire una buona aspirazione. Il video fornisce anche informazioni su dove acquistare nuove celle al litio a un buon prezzo.
Dal canale Youtube Alfred73.
Buongiorno a tutti, sono Alfred73 e vi do il benvenuto al mio canale. Oggi faremo un'altra riparazione di un aspirapolvere a batteria simile a quello Dyson, di mio caro amico Guido. Saluti a Guido! In particolare, vedremo come riparare la batteria e come sostituire le celle al litio da 18.650 di questa batteria dell'aspirapolvere. Questo modello è un Severin HV 71 65, con una potenza di 240 watt e un'autonomia di 30 minuti. Prima di tutto, rimuoverò la batteria al litio. Questi aspirapolvere intelligenti sono dotati di un microprocessore e di un motore brushless. La batteria è una batteria da 22,2 volt e 2.200 milliampere, per un totale di 48,84 wattora. Dalle attenzioni di 22 volte, deduco che all'interno di questa batteria ci sono sei elementi da 3,7 volt. Procedo con lo smontaggio della batteria, facendo attenzione alle molle che potrebbero essere presenti al suo interno. Sul connettore del motore possiamo subito notare quali sono i pin che trasportano la corrente e che hanno tracce più grandi. Effettueremo delle misurazioni di tensione su questi pin per verificare la tensione della batteria, che risulta essere quasi zero. Per misurazioni più accurate, smonterò completamente questo pacchetto batterie per misurare il valore delle celle al suo interno. Trovo un BMS molto complesso, con transistor per il bilanciamento e un circuito integrato per la gestione di questo bilanciamento, che è collegato al microprocessore principale. Vicino al connettore ci sono anche dei mosfet che collegano la batteria al motore e al caricatore, e che si occupano di disconnettere il negativo della batteria dal motore in caso di malfunzionamenti. Questi BMS, dotati di un microprocessore, hanno un sistema di codifica che impedisce l'uso di batterie non originali. Infine, notate che lo smalto isolante presente su questi circuiti rende più difficile la diagnosi. A questo punto, effettuerò delle misurazioni di tensione sulle celle. La prima cosa da fare è segnare il positivo e il negativo del pacchetto batterie per la sostituzione delle celle. La tensione totale di questo pacchetto batterie è di 1,8 volt, segno evidente che ci sono delle batterie difettose. La prima, infatti, segna 0,5 volt, la seconda 0,42 volt, la terza 0 volt e così via. Quindi, questa batteria è davvero scarica. Solo l'ultima batteria ha una misurazione valida di circa 3,4 volt, quindi solo questa cella può essere considerata buona in questo pacchetto batterie. Ricordo che una cella al litio difettosa ha una tensione inferiore a 2,5 volt, quindi questo pacchetto batterie deve essere completamente sostituito. Per questa operazione, dobbiamo tagliare i collegamenti del vecchio pacchetto batterie, assemblare un nuovo pacchetto con un saldatore a punti e quindi saldare il nuovo pacchetto al BMS. Taglierò questi collegamenti con estrema cautela, perché potrebbero esserci ancora delle batterie cariche e il cortocircuito non è una cosa piacevole. Una volta rimossi il BMS e il suo termistore, che serve a misurare la temperatura del pacchetto batterie, rimuoverò anche il supporto di plastica che mi servirà per tenere il nuovo pacchetto batterie. Queste sono sei celle al litio da 3,7 volt e 2,2 ampere, che sostituirò con celle equivalenti. Metterò da parte l'unica cella sana di questo pacchetto, che riutilizzerò per alcuni dei miei progetti. Prenderò un nuovo set di 6 batterie al litio da 3,7 volt e 2 ampere/ora di capacità. Per quanto riguarda la fonte di approvvigionamento di nuove batterie al
Nel video, l'autore mostra un saldatore a punti portatile che utilizza per saldare le celle di una batteria. Questo modello ha una batteria al litio da 5.500 milliampere con una notevole corrente di scarica regolabile e una funzione di attivazione automatica. Viene utilizzato per saldare le celle in contatto con la piastra sul pannello frontale. Il saldatore ha anche diverse luci a LED per impostare diversi livelli di potenza di impulso. Viene utilizzato un foglio di metallo nichelato spesso 0,2 mm per effettuare le saldature. L'autore consiglia di fare attenzione a non utilizzare fogli troppo spessi per evitare cortocircuiti tra il polo positivo e negativo. Una volta saldati i terminali positivo e negativo della batteria, si procede con le connessioni intermedie al BMS per monitorare lo stato di ogni singola cella. Infine, viene testata la funzionalità della batteria misurando la tensione totale tra positivo e negativo e la tensione di ogni singola cella.
Dopo aver completato le saldature, l'autore verifica la funzionalità della batteria misurando la tensione totale tra i poli positivo e negativo e la tensione di ogni singola cella. Si assicura che la tensione totale sia corretta e che ogni cella abbia una tensione di 4,1 volt. L'autore sottolinea che le celle sono state pre-caricate in precedenza. Viene spiegato che il BMS ha temporaneamente disconnesso l'uscita della batteria verso il motore, ma che sarà sufficiente alimentare la batteria con il suo caricatore per ripristinare l'uscita e attivare i mosfet.
Una volta terminati i test, l'autore rimonta la batteria e verifica che il suo funzionamento sia corretto. Per far partire l'aspirapolvere, è necessario inserire il jack di ricarica. Durante la ricarica, i LED superiori si accendono per segnalare che la ricarica è in corso. Una volta completata la ricarica, l'aspirapolvere è pronto per essere utilizzato nuovamente. L'autore consiglia di pulire regolarmente i filtri dell'aspirapolvere per garantire un'efficace aspirazione.
In conclusione, l'autore ha mostrato come utilizzare un saldatore a punti portatile per saldare le celle di una batteria. Ha spiegato l'importanza di fare attenzione alle dimensioni dei fogli utilizzati per evitare cortocircuiti e ha mostrato come verificare la funzionalità della batteria dopo le saldature. Infine, ha consigliato di pulire regolarmente i filtri dell'aspirapolvere per garantire un'efficace aspirazione.