Guida completa: trasforma la PlayStation Classic mini in una macchina multipiattaforma per il retrogaming - Il video in questione è una guida su come caricare gli emulatori e le ROM sulla PlayStation Classic mini per trasformarla in una macchina multipiattaforma per il retrogaming. Il video inizia mostrando come scaricare i BIOS necessari per far funzionare i giochi sui rispettivi emulatori. Successivamente, viene spiegato come scaricare i core degli emulatori dal sito indicato nel video. Vengono mostrati gli emulatori che funzionano correttamente sulla PlayStation Classic mini e quelli che presentano problemi di rallentamento o che non partono affatto. Una volta scaricati i core degli emulatori, si passa a caricare le ROM nella cartella Roms della pendrive. Infine, viene mostrato come la PlayStation Classic mini riconosce gli emulatori e le ROM caricati, permettendo di giocare ai giochi retro direttamente dalla console. Il video termina con un elenco delle console e degli emulatori che funzionano correttamente sulla PlayStation Classic mini, consigliando di non utilizzare una TV troppo grande per evitare problemi di qualità grafica.
Dal canale Youtube Tre a Zero.
Il video inizia con un caloroso benvenuto agli amici sul canale di 3 a 0. Oggi si parlerà della PlayStation Classic mini e di come modificarla per renderla una macchina multipiattaforma per il retrogaming. Nel video precedente, è stato mostrato come modificare il software per aggiungere ulteriori titoli al catalogo limitato della console. In questo video, invece, si mostrerà come caricare gli emulatori e le Rom per ampliare le possibilità di gioco.
Il primo passo per creare una chiavetta USB con emulatori, core e giochi è scaricare i BIOS necessari da un sito specifico. Una volta scaricati, bisogna inserirli nella cartella corrispondente all'interno della chiavetta USB. Successivamente, è necessario scaricare gli emulatori, chiamati core, da un altro sito e inserirli nella cartella corrispondente. Questi emulatori permetteranno di far funzionare i giochi sulla PlayStation Classic mini. Una volta caricati i BIOS e gli emulatori, è possibile passare al caricamento dei giochi.
Per caricare i giochi, è sufficiente inserirli nella cartella corrispondente all'emulatore desiderato all'interno della chiavetta USB. Una volta caricati tutti i giochi desiderati, la chiavetta USB può essere reinserita nella PlayStation Classic mini. Una volta avviata, la console mostrerà una lista degli emulatori riconosciuti e dei giochi disponibili. Non tutti gli emulatori funzionano perfettamente e non tutte le Rom sono compatibili. Nel video vengono mostrati solo quelli che funzionano senza problemi.
Tra gli emulatori mostrati nel video ci sono Sega Mega Drive, Amiga, Atari 800, Virtual Boy, Intellivision, Atari Lynx, Neo Geo Pocket, Final Burn Alpha, Dreamcast, Game Boy Advance, Game Boy Color, Game Boy, Super Nintendo, Nintendo NES, Sega Game Gear, Sega Master System, Sega Mega Drive 32x e Sega CD. Alcuni emulatori come Sega Saturn e Panasonic Real 3D hanno problemi di emulazione audio e rallentamenti. Non è stato incluso un emulatore specifico per il Mame, ma è possibile utilizzare quello del Final Burn Alpha.
Il video termina con un ringraziamento per aver seguito il tutorial e l'invito a utilizzare la PlayStation Classic mini come macchina multipiattaforma per il retrogaming, collegandola direttamente al televisore tramite l'uscita HDMI. Si consiglia di utilizzare un televisore di dimensioni moderate per evitare problemi di qualità grafica.