Migliorare la rete WiFi con Motorola Edge Play - Nel video vengono spiegati due parametri per capire se il modem/router dato dal gestore del servizio internet è da cambiare: se va riavviato più spesso di una volta ogni sei mesi e se i dispositivi connessi alla rete WiFi si disconnettono spesso. Vengono spiegati anche la differenza tra modem e router e l'importanza dell'infrastruttura di rete. Si consiglia di investire in un tecnico qualificato per una configurazione ottimale della propria rete.
Dal canale Youtube andreagaleazzi.com.
Il video di un noto influencer ha suscitato molti commenti riguardo all'idea di risparmiare sui modem router forniti dagli operatori telefonici e investire invece in una migliore infrastruttura di rete casalinga. In questo video, l'autore dà dei consigli mirati per migliorare la rete di casa, cercando di stimolare un confronto per capire se ci sono margini di miglioramento.
Per capire se il modem router fornito dall'operatore è di scarsa qualità, ci sono due parametri da considerare. Il primo è la frequenza dei riavvii: se si deve riavviare il modem più di una volta ogni sei mesi, c'è qualcosa che non va. Il secondo parametro è la stabilità della connessione wifi: se i dispositivi si disconnettono spesso, significa che il modem router non sta svolgendo bene il suo lavoro.
Molti non sanno che cosa sia un modem e un router. Il modem è l'apparecchiatura che modula i dati in arrivo e interfaccia la rete locale con l'esterno. Il router, invece, gestisce tutti gli apparati di rete, assegnando gli indirizzi e distribuendo il traffico tra i vari dispositivi. Tutti i modem dei gestori sono anche router, ma ci sono anche apparecchiature che possono essere solo router o solo modem.
Per capire se bisogna ampliare la copertura wifi, si può fare uno speed test cablando il pc con un cavo di rete. In questo modo si verifica la velocità massima della connessione internet. Poi, ci si sposta nel punto più lontano da casa o nel punto più importante e si verifica la banda wifi. Se la banda è simile o poco meno rispetto a quella vicino al router wifi, si è a posto. Se invece anche la connessione con il cavo è lenta, non ci sono molte soluzioni a disposizione. Si può provare a cambiare operatore o a optare per un router 4G. Se invece la connessione con il cavo è buona ma quella wifi è scarsa, si può restituire il modem all'operatore e comprarne uno proprio che integri sia la funzione di modem sia quella di router.
Molte persone si trovano ad avere problemi con la connessione internet nella propria casa, soprattutto con la connessione WiFi. Anche se si ha una buona connessione via cavo, la connessione WiFi può essere molto instabile, soprattutto quando ci si sposta in altre stanze o piani della casa. Tuttavia, ci sono delle alternative per migliorare la situazione.
La delibera modem libero consente di restituire il modem all'operatore e di acquistare un proprio modem che integri sia la funzione di modem che quella di router. In questo modo si può sostituire il modem fornito dall'operatore con uno proprio, che potrebbe risolvere i problemi di banda. Tuttavia, il problema della portata del WiFi rimane, in quanto la portata è limitata dalle normative.
Per migliorare la copertura di rete wireless, si può acquistare un access point e collegarlo al modem router. Tuttavia, il numero di access point necessari dipende dalla conformazione della casa, in particolare dal numero di pareti che il segnale deve attraversare. In ogni caso, è consigliabile cablare il più possibile, soprattutto tra router e access point, per avere una rete locale solida.
L'infrastruttura locale di rete è molto importante, indipendentemente dalla banda della connessione internet. Un'infrastruttura di rete cablata e solida consente di gestire meglio la prioritizzazione del traffico e di avere una rete performante per tutti i dispositivi connessi. Se si hanno problemi con la connessione internet, è consigliabile investire in un tecnico che possa venire a casa e valutare la situazione.