Riparazione dello smartphone: esperienza dei centri autorizzati e non autorizzati

Vediamo passo dopo passo...

I rischi di rompere lo schermo del proprio smartphone

Il telefono che cade e lo schermo che si rompe è uno degli incubi peggiori per gli smartphone dipendenti. Quando questo accade, subito ci assalgono dubbi sul da farsi. Meglio farlo aggiustare da un centro autorizzato o da uno non autorizzato?

I risultati dell'inchiesta

Per trovare la risposta, la redazione ha rotto minuziosamente i vetri di 40 telefoni di quattro marche diverse. Li hanno portati anonimamente in altrettanti centri di riparazione di Milano e Roma. I risultati non sono mancati, tra tempi di attesa e costi variabili da un centro all'altro.

I centri non autorizzati: vantaggi e svantaggi

Molti centri non autorizzati sono stati più economici e più rapidi, ma i risultati sono stati molto vari e tanto dipende anche dal modello di cellulare. Abbiamo dovuto aspettare dal tempo di un caffè fino a un mese nei peggiori dei casi, spendendo da un minimo di 60 euro per i riparatori che hanno sostituito solo il vetro e non l'intero display, a un massimo di 235 euro.

La qualità del lavoro fatto dai centri non autorizzati

Centro non autorizzato non significa per forza scarsa qualità nella riparazione. Nel 62% dei casi, i centri non autorizzati hanno fatto una riparazione ottima o buona, superando varie volte i centri ufficiali. Con i riparatori non autorizzati, ci sono stati dei casi di riparazioni piuttosto discutibili soprattutto per alcuni modelli, ma conviene affidarsi al passaparola senza alcun pregiudizio.