Come riparare un collegamento termico del termostato Nest completamente morto - Il video mostra come riparare un collegamento termico del termostato Nest completamente morto. Il termostato Nest è uno dei tipi preferiti di Internet delle Cose (IoT), ma a volte può fallire. Il video mostra come individuare il guasto e ripararlo. Il video inizia con la verifica del collegamento elettrico del termostato, che risulta essere completamente morto. Il tecnico smonta il termostato e individua il guasto nel diodo che risulta essere in corto circuito. Il tecnico sostituisce il diodo con uno nuovo e rimonta il termostato. Dopo aver verificato che il termostato funziona correttamente, il tecnico conclude il video. Il video fornisce un'utile guida per chiunque voglia riparare il proprio termostato Nest.
Dal canale Youtube bigclivedotcom.
In questo video, il protagonista mostra come risolvere un problema con un termostato Nest, un esempio di oggetto IoT (Internet of Things). Il termostato non funziona e il protagonista vuole capire il motivo del guasto.
Per prima cosa, il protagonista prova a collegare il termostato alla corrente elettrica per vedere se si accende, ma non succede nulla. Successivamente, smonta il termostato per controllare l'interno e scopre che ci sono dei problemi con l'alimentazione.
Il protagonista individua un diodo che sembra essere guasto e decide di rimuoverlo per sostituirlo. Dopo aver rimosso il diodo, il cortocircuito scompare e il termostato funziona di nuovo.
Infine, il protagonista sostituisce il diodo con uno nuovo e controlla la temperatura che si genera. Conclude che il termostato funziona correttamente anche con il nuovo diodo e che il problema è stato risolto.
In generale, il protagonista esprime la sua opinione critica sui dispositivi IoT, che secondo lui sono meno affidabili rispetto ad altre tecnologie, ma dimostra anche come sia possibile risolvere i problemi con un po' di pazienza e conoscenze tecniche.
In questo video, il protagonista mostra come ha risolto un problema con il suo termostato Nest. Ha scoperto che il problema era causato da un diodo Schottky che era in corto circuito. Ha deciso di sostituirlo con un altro diodo che aveva in casa e ha deciso di monitorare la temperatura del diodo con una termocamera per verificare che funzionasse correttamente.
Il protagonista ha notato che il termostato Nest utilizza un'alimentazione a commutazione e ha deciso di utilizzare un diodo adatto a questo tipo di alimentazione. Ha inoltre notato che i relè utilizzati nel termostato sono alimentati direttamente a 12V e ha ipotizzato che gli altri moduli del termostato utilizzino regolatori locali per abbassare la tensione.
Il protagonista ha quindi deciso di trovare un modo per inserire il nuovo diodo nel termostato. Ha deciso di saldarlo direttamente sulla scheda del circuito stampato e di stare attento a non danneggiare le sezioni RF del termostato. Ha anche notato che i due condensatori presenti nel termostato sono di marche diverse ma hanno lo stesso valore e sono in parallelo, probabilmente per garantire una maggiore affidabilità.
Dopo aver saldato il nuovo diodo, il protagonista ha deciso di testare il termostato. Ha notato che il diodo funzionava correttamente e che la temperatura non aumentava troppo. Ha anche notato che il termostato funzionava correttamente e che i relè si attivavano correttamente. Infine, ha rimesso il termostato nella sua scocca originale e ha concluso che il problema era stato risolto con successo.