Nuove regole per la vendita e l'installazione dei climatizzatori: cosa cambia dal 25 luglio 2019 - Il video parla delle nuove regole riguardanti la vendita e l'installazione dei climatizzatori che entreranno in vigore dal 25 luglio 2019, in particolare riguardanti i gas fluoranti. Tutte le apparecchiature contenenti questi gas dovranno essere registrate su un portale apposito, e chi vende o installa i climatizzatori dovrà caricare le informazioni sul portale, comprese le caratteristiche della macchina, il numero e la data della fattura, l'anagrafica del cliente e la dichiarazione del cliente che l'installazione verrà effettuata da personale certificato. L'installatore dovrà inserire i dati della chiusura lavori, compresa la data e il numero di fattura, l'anagrafica del cliente, la tipologia e il codice della macchina installata, la quantità e il tipo di gas eventualmente aggiunti e i suoi dati aziendali. Queste nuove regole sono state introdotte per tutelare le aziende che lavorano in maniera professionale, ma potrebbero comportare un aumento dei costi per l'installazione dei climatizzatori. È importante che i clienti sappiano di queste modifiche per poter pesare in maniera adeguata i preventivi che riceveranno.
Dal canale Youtube Soluzioni Green.
In questo video, il protagonista spiega le novità che riguardano il mondo dei climatizzatori, in particolare quelle relative all'f gas e ai gas fluoranti. Dal 25 luglio 2019, tutte le apparecchiature contenenti f gas, inclusi i climatizzatori, devono essere registrati su un portale apposito. Chi vende climatizzatori deve caricare le caratteristiche della macchina venduta, abbinandola al numero e alla data della fattura o dello scontrino fiscale con l'anagrafica del cliente. Se la macchina viene solo venduta, l'acquirente deve firmare un documento in cui dichiara che l'installazione della macchina sarà effettuata da personale o da aziende certificate per installare i climatizzatori.
L'installatore o il manutentore degli impianti di climatizzazione deve recuperare la pratica aperta, la macchina caricata sul portale e inserire i dati della chiusura lavori, tra cui la data e il numero di fattura dell'installazione, l'anagrafica del cliente, la tipologia e il codice della macchina installata, la quantità e il tipo di gas eventualmente aggiunti e i suoi dati aziendali. Per accedere al portale al registro, bisogna avere determinati requisiti, tra cui il patentino personale, la certificazione aziendale, l'attestato personale e la registrazione. Si parla di una burocrazia leggermente più complessa, che però è fondamentale per evitare le classiche installazioni a mio cugino.
Le nuove modifiche vanno a tutelare tutte le aziende che lavorano e hanno sempre lavorato in maniera professionale, seguendo la normativa e lavorando con patentini, attestati e tutti i documenti a norma. Tuttavia, bisogna sperare che ci siano i controlli adeguati per evitare che le solite aziende che lavorano disonestamente, senza avere niente in regola, continueranno a farla franca. La registrazione da parte di un installatore sul portale ha un costo, che è stato giustificato dal medicare per coprire i costi derivanti dai controlli che arriveranno.
Se sei un cliente, è importante che tu sappia queste modifiche, che ti permetteranno di pesare in maniera più adeguata i preventivi che riceverai. Ci saranno sicuramente aziende che continueranno a lavorare in maniera disonesta, preferendo sempre un pagamento in contanti. Tuttavia, se si garantisce che l'installazione della macchina è stata fatta da personale qualificato, si può evitare di incorrere in problemi. In ogni caso, è fondamentale che tutti i documenti siano in regola per evitare imprevisti e sanzioni.