Scialpinismo tra le montagne norvegesi: avventura tra neve e ostacoli - Il video delle Cronache norvegesi XIII segue un gruppo di scialpinisti che si preparano per una nuova gita sulle montagne norvegesi. Nonostante le difficoltà causate dalla bufera di neve e dal vento, i bimbi riescono a raggiungere il passo tra i villaggi di Alteid e degli Hotel Fiord nella regione di Kwenangen. Tuttavia, durante la discesa, il gruppo incontra problemi a causa di un carrello abbandonato sulla strada ghiacciata. Dopo aver superato questo ostacolo, i bimbi scoprono un rifugio abbandonato e decidono di esplorarlo. La giornata si conclude con una nuova salita, ma il cielo si copre di nuvole e la neve continua a cadere, rendendo la discesa ancora più difficile. Nonostante le difficoltà, il gruppo riesce a superare tutti gli ostacoli e a tornare a casa sano e salvo.
Dal canale Youtube Me, le' e ol Van.
I bimbi erano finalmente riusciti a raggiungere il passo tra i villaggi di Alteid e degli Hotel Fiord, nella regione di Kwenangen, dopo una giornata di bufera. Si preparavano per una nuova gita di scialpinismo, entusiasti di poter finalmente godere di una giornata senza vento. Nonostante la fitta nebbia e la neve trasportata dal vento, i bimbi salivano verso la vetta, ma non riuscivano ad utilizzare la fotocamera a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Arrivati al lago, si accorgevano che c'era un problema con il fornello, che aveva causato una perdita d'acqua e rischiava di danneggiare la copertura di legno. Decidono quindi di anticipare il rientro per risolvere il problema.
Dopo aver risolto il problema con il fornello, i bimbi decidono di spostarsi verso est, in una zona dove le previsioni meteo sono più favorevoli. Nonostante alcuni imprevisti, come la difficoltà nel comunicare con una guida locale, i bimbi riescono a visitare la cattedrale di Alta, nonostante non fosse permesso fotografare all'interno. Successivamente, assistono a una prova di un concerto di ragazzi disabili, che li rende felici e soddisfatti della loro scelta di non rientrare anticipatamente.
Il giorno seguente, i bimbi si preparano per un intervento per risolvere i problemi che hanno avuto durante il viaggio. Nonostante la mancanza di una scaletta, riescono a utilizzare un carrello abbandonato per effettuare l'intervento. Durante la situazione di panico, i bimbi non riescono a riprendere tutto con la videocamera, ma riescono comunque a risolvere il problema e a continuare il loro viaggio.
Durante la discesa, i bimbi si trovano di fronte a un pick-up con un carrello che sta scendendo verso casa. Non riescono a prendere la rincorsa per risalire a causa della distanza e del terreno ghiacciato. Nonostante i tentativi di partire velocemente, non riescono ad evitare di finire nel fiordo. Fortunatamente, riescono a uscire dall'acqua e a tornare sulla strada. Nonostante l'incidente, continuano il loro viaggio con spirito positivo.
In questo proseguio della spiegazione precedente, l'autore racconta di come sia sceso verso casa in modo educato, ma si sia trovato in difficoltà a causa di una salita ghiacciata. Non riuscendo a prendere rincorsa per tornare su, ha fatto una manovra per poggiarsi sulla neve e cercare di chiedere aiuto. Fortunatamente, è riuscito a risalire e ha trovato un bel posto dove fermarsi. Nonostante il tempo fosse buono, l'autore e i suoi compagni hanno deciso di esplorare la zona invece di tornare indietro. Hanno scoperto un sentiero che costeggiava un fiume e li ha portati a un villaggio abbandonato. Nonostante le luci accese, sembrava deserto. Dopo aver esplorato il villaggio, si sono diretti verso una nuova salita, ma il tempo è peggiorato e la neve ha iniziato a cadere. Nonostante le difficoltà, l'autore si rende conto che è stato un'esperienza unica e avventurosa.