Come evitare truffe e sanzioni durante la ricarica del condizionatore - Il video parla di come evitare di essere truffati e di incorrere in sanzioni durante la ricarica del condizionatore. Inizialmente, viene posta una domanda sul periodo di tempo in cui è necessario ricaricare il climatizzatore, con quattro possibili risposte. Tuttavia, viene rivelato che l'unico momento in cui è necessario ricaricare l'impianto è dopo la riparazione di una perdita che ha causato la fuoriuscita del gas refrigerante. Viene spiegato che gli impianti di climatizzazione e le pompe di calore funzionano grazie a un fluido refrigerante che circola all'interno di un circuito chiuso e sigillato. Se il gas manca, significa che c'è una perdita da riparare prima di ricaricare l'impianto. Vengono citati alcuni operatori disonesti che offrono il servizio di ricarica del condizionatore senza risolvere il problema, portando così il cliente a richiamarli in futuro e pagare nuovamente. Inoltre, viene sottolineato che i proprietari degli impianti possono incorrere in pesanti sanzioni se non provvedono alla riparazione delle perdite entro un determinato periodo di tempo. Viene spiegato che i tecnici che operano su impianti contenenti gas refrigeranti devono essere in possesso di un patentino da frigorista, che può essere verificato sul portale fgas. Viene anche menzionato l'obbligo di effettuare controlli periodici sulle perdite, a seconda del tipo e della quantità di refrigerante presente nell'impianto. Viene fornito un link a un calcolatore per verificare se si è soggetti a tale obbligo. Infine, viene consigliato di rivolgersi a un frigorifero responsabilità abilitato anziché accettare una ricarica rapida di refrigerante.
Dal canale Youtube DinamoTech.
Il video riguarda il corretto funzionamento del climatizzatore e la ricarica del gas refrigerante. Francesco, il presentatore, propone quattro possibili risposte sulla frequenza con cui bisogna ricaricare il climatizzatore, ma sottolinea che tutte le opzioni sono sbagliate. Spiega che l'impianto di climatizzazione e le pompe di calore funzionano con un circuito chiuso e sigillato, quindi non dovrebbero mai perdere gas. Se il gas manca, significa che c'è una perdita che deve essere riparata prima di procedere con la ricarica. Francesco sottolinea che alcuni operatori disonesti offrono la ricarica del condizionatore come soluzione, ma questo non risolve il problema a lungo termine e comporta ulteriori spese. Inoltre, avverte che il legislatore prevede pesanti sanzioni per i proprietari di impianti che non riparano le perdite entro un certo periodo di tempo. Infine, Francesco spiega come verificare se un tecnico è in possesso del patentino necessario per operare sugli impianti di climatizzazione e come capire se si è soggetti all'obbligo di controllo delle perdite.