Come modificare il file .gcode per la stampante 3D - Il video spiega come modificare un file . gcode, in particolare il "Start & End Gcode". L'autore spiega che molti utenti hanno avuto problemi nel salvare i valori delle loro stampanti 3D utilizzando il comando "m500" e quindi consiglia di inserire manualmente i valori nel file .gcode. Viene mostrato come aprire il file .gcode utilizzando programmi come Notepad o Notepad++ e come individuare la sezione del "Start Gcode". Viene anche spiegato come inserire comandi come "m92" per modificare i valori degli assi e delle strutture. L'autore consiglia di inserire questi comandi prima o durante la sezione del "Start Gcode" per evitare di doverli modificare ogni volta che si genera un nuovo file .gcode. Viene anche suggerito di utilizzare programmi come Simplify3D o Cura per visualizzare e modificare il file .gcode in modo più semplice. Infine, l'autore consiglia di fare riferimento all'articolo sul suo sito web per ulteriori dettagli e spiega che è disponibile per rispondere alle domande dei commenti.
Dal canale Youtube Help3D.
Oggi torniamo con un nuovo video dedicato alla modifica dei file gcode. In particolare, affronteremo il problema delle stampanti che non salvano i valori con il comando M500. Spesso ricevo domande riguardo a questo argomento e molte persone si confondono nel processo di modifica dei valori manualmente. Quindi, ho deciso di fare un video dedicato a spiegare tutto nel dettaglio. Troverete anche un link all'articolo sul mio sito per ulteriori informazioni.
Esistono due modi per modificare un file gcode. Potete utilizzare programmi come Notepad o Notepad++ per aprire il file e modificarlo manualmente. Personalmente, preferisco utilizzare questi due programmi che sono leggeri e facili da usare. Una volta aperto il file, vedrete che si tratta di una lista di comandi che rappresentano i movimenti della stampante. Potete inserire nuovi comandi come M92 o M201 all'interno del file per personalizzare le impostazioni della vostra stampante.
Inoltre, è possibile modificare il file gcode utilizzando il vostro slicer di fiducia. I parametri di stampa possono essere impostati all'interno del file, ma tenete presente che sono solo valori di riferimento e non influenzeranno altri aspetti della stampa. Quindi, non preoccupatevi se non trovate i parametri all'interno del file, potete sempre fare riferimento a vecchi file di slicing per ricordarvi le impostazioni corrette.
Infine, è importante ricordare che ogni stampante ha il suo start gcode personalizzato. Quindi, il vostro start gcode potrebbe essere diverso dal mio. È possibile trovare il file start gcode all'interno del vostro slicer e modificarlo secondo le vostre preferenze. Questo file contiene i parametri iniziali di stampa e può essere un utile riferimento durante il processo di modifica dei file gcode.
In conclusione, se avete problemi con la modifica dei file gcode o con la salvataggio dei valori sulla vostra stampante, vi consiglio di guardare il video completo per una spiegazione dettagliata. Troverete anche un link all'articolo sul mio sito per ulteriori informazioni. Ricordate che potete utilizzare programmi come Notepad o Notepad++ per modificare manualmente i file gcode o utilizzare il vostro slicer per impostare i parametri di stampa. Assicuratevi di personalizzare il vostro start gcode per adattarlo alle vostre esigenze.
Questo video è la continuazione di una spiegazione precedente sulla calibrazione delle stampanti 3D. Il narratore inizia spiegando che i parametri di calibrazione possono essere inseriti all'inizio dello start gcode o all'inizio del file gcode. Inoltre, consiglia di inserire il valore di M92 (che rappresenta il rapporto tra il passo del motore e il passo del filamento) all'interno dello start gcode per influenzare i movimenti successivi. Questo valore rimane in memoria anche dopo lo spegnimento della stampante, consentendo di apportare modifiche senza dover ripetere l'intero processo di calibrazione. Il narratore consiglia inoltre di inserire il valore di M92 anche alla fine del gcode per assicurarsi che venga letto correttamente dalla stampante.
Successivamente, il narratore spiega che è possibile modificare manualmente i parametri di calibrazione su ogni file gcode generato o aprire il file slicer per visualizzare tutti i parametri utilizzati. Inoltre, il narratore mostra che è possibile inserire la stringa M92 sotto "script" all'interno delle impostazioni personalizzate dello slicer. In questo modo, ogni volta che si effettua lo slicing di un pezzo, la stringa M92 viene automaticamente inserita con i valori corretti. Il narratore consiglia di fare tutte le prove necessarie e di inserire i valori corretti per la calibrazione degli assi.
Infine, il narratore sottolinea che è possibile inserire i parametri di calibrazione sia nello start gcode che nello start gcode di slicer. Questo consente di avere tutti i valori corretti già inseriti nel file gcode senza doverli modificare manualmente ogni volta. Il narratore consiglia di fare un video di due minuti per spiegare il processo di calibrazione e di lasciare eventuali commenti o domande nella sezione sottostante il video. Infine, invita i suoi spettatori a lasciare un mi piace se il video è stato utile e a iscriversi al canale per ricevere notifiche sui prossimi video.