Cottura diretta con il Big Green Egg: la versatilità per risultati perfetti - Il video parla della cottura diretta con il Big Green Egg, un dispositivo barbecue unico con caratteristiche specifiche per sfruttarlo al meglio. Marco Agostini spiega che la cottura diretta avviene attraverso quattro azioni distinte: irraggiamento diretto dalle braci, conduzione del calore attraverso la griglia, convezione dell'aria calda e irraggiamento di ritorno. Contrariamente ad altri dispositivi, il Big Green Egg è concepito per operare sempre a coperchio chiuso, quindi tutte e quattro le azioni sono presenti contemporaneamente anche nella cottura diretta. Una caratteristica importante del Big Green Egg è la sua estrema versatilità, che consente di cambiare la temperatura in modo veloce e modulare il risultato della cottura. Ad esempio, se si desidera una cottura incentrata sulla cauterizzazione, si consiglia di preriscaldare il dispositivo a temperatura moderata e poi alzare la temperatura aprendo completamente le ventole dell'aria. Se invece si vuole una cottura più omogenea, si consiglia di preriscaldare intensamente il dispositivo e poi abbassare leggermente l'ingresso d'aria. Imparando a giocare con queste impostazioni, si ottiene un'ottimizzazione del risultato della cottura diretta sul Big Green Egg.
Dal canale Youtube Big Green Egg Italia.
Marco Agostini, esperto di cottura diretta per i dispositivi Cam Adobe Green Geek Amado, dà il benvenuto a tutti. Marco spiega che la cottura diretta è un metodo che combina quattro azioni distinte: l'irraggiamento diretto delle braci, la conduzione del calore attraverso la griglia, la convezione dell'aria calda e un effetto di irraggiamento di ritorno. Marco sottolinea che i dispositivi Cam sono unici e hanno caratteristiche specifiche che devono essere conosciute per sfruttarli al meglio. Inoltre, Marco fa notare che i dispositivi Cam sono progettati per essere utilizzati sempre con il coperchio chiuso, il che significa che tutte e quattro le azioni sono presenti anche durante la cottura diretta. Marco sottolinea anche la grande versatilità dei dispositivi Cam, che consentono di modulare la temperatura in modo molto rapido e di ottenere risultati personalizzati. Ad esempio, per una cottura con una forte cauterizzazione, consiglia di preriscaldare il Cam a temperatura moderata e poi aumentare la temperatura aprendo completamente le ventole dell'aria. Al contrario, per una cottura più omogenea, suggerisce di preriscaldare intensamente il Cam e poi abbassare leggermente le ventole dell'aria. Marco conclude invitando tutti a imparare a giocare con queste impostazioni per ottenere i migliori risultati nella cottura diretta.