Riparare il mixer Cuisinart: un'occasione per riflettere sulla mentalità usa e getta nella produzione di attrezzature per la cucina - Il video di Boltr mostra il disassemblaggio e la riparazione del mixer Cuisinart. Boltr spiega che, sebbene normalmente prenda strumenti nuovi e li ripari fino a quando non si rompono, questa volta prenderà un attrezzo rotto e lo riparerà. Il mixer Cuisinart è un attrezzo di cucina della moglie di Boltr che si è rotto. Boltr spiega come funziona la tecnologia per la placcatura cromata su parti di plastica. Dopo aver smontato il mixer, Boltr scopre che la costruzione è problematica e che le parti sono fatte di plastica economica. Boltr ripara il mixer con successo, ma nota la mentalità usa e getta che domina la produzione di attrezzature per la cucina. Boltr conclude il video con una riflessione sulla quantità di plastica necessaria per produrre il mixer e sulla necessità di trovare modi per ridurre gli sprechi.
Dal canale Youtube AvE.
Questo video è la continuazione di un precedente in cui il protagonista cercava di riparare un frullatore a mano. In questo episodio, il protagonista cerca di sostituire alcune parti del frullatore e vedere se funziona. Egli spiega che molte delle parti sono solo componenti passivi, come resistenze, diodi e varistori, e che sostituirli non dovrebbe essere difficile. Inoltre, egli sottolinea l'importanza di non buttare via oggetti solo perché sembrano difettosi, ma di provare a ripararli.
Il protagonista spiega poi come funziona il frullatore a mano, con un motore che fa girare le pale attraverso un sistema di ingranaggi. Egli mostra come contare il numero di giri del motore necessari per far girare le pale una volta, e spiega il funzionamento del sistema di ingranaggi. Tuttavia, egli nota anche che molte parti del frullatore sono fatte di plastica di scarsa qualità, e che molte di esse sono già rotte.
Il protagonista prova quindi a rimontare il frullatore, ma si accorge che la plastica si è rotta ulteriormente durante la riparazione. Nonostante ciò, il protagonista riesce a far funzionare il frullatore, ma sottolinea la delusione per la scarsa qualità dei prodotti di consumo moderni. Egli mostra anche la quantità minima di plastica che è stata necessaria per disabilitare l'intero frullatore, e sottolinea l'importanza di ridurre gli sprechi e di riparare gli oggetti invece di buttarli via.
In conclusione, il protagonista invita gli spettatori a riflettere sulla situazione e a cercare di riparare gli oggetti invece di buttarli via. Egli sottolinea l'importanza di ridurre gli sprechi e di prendersi cura dell'ambiente, e invita tutti a fare la loro parte per rendere il mondo un posto migliore.