Il processo di produzione dei condizionatori d'aria Trane

Vediamo passo dopo passo...

1. La produzione delle bobine in alluminio

L'aria condizionata è un apparecchio che utilizza un refrigerante liquido per assorbire il calore dall'interno di un edificio e trasferirlo all'aria esterna. La società che produce questi apparecchi utilizza esclusivamente bobine in alluminio, che sono cinque volte più resistenti alla corrosione rispetto a quelle in rame e alluminio. Per produrre queste bobine, i lavoratori utilizzano una macchina speciale che avvolge migliaia di lamelle di alluminio intorno ad un tubo chiamato "spina". Ogni singola lamella funge da veicolo di trasferimento del calore.

2. La formazione della bobina dell'aria condizionata

Per formare la bobina dell'aria condizionata, il tubo di alluminio viene avvolto su un'apposita macchina in una forma cilindrica. Successivamente, i lavoratori tagliano il tubo e creano delle scanalature che determinano il percorso del refrigerante all'interno della bobina. Le tubazioni che alimentano questi circuiti sono fatte di rame, ma il rame non si fonde direttamente con l'alluminio. Per questo motivo, i lavoratori devono prima saldare dei tubi di transizione rivestiti con una lega di zinco e alluminio.

3. Il test di pressione sottomarina e l'assemblaggio dell'unità

Una volta che tutti i componenti del sistema di refrigerazione sono stati assemblati, la bobina viene sottoposta ad un test di pressione sottomarina per verificare che non ci siano perdite. In un'altra sezione della fabbrica, i lavoratori assemblano il compressore dell'aria condizionata e lo montano su una base in plastica resistente alle intemperie. Aggiungono poi la bobina, che viene posizionata tra due supporti. Per far funzionare bene un'aria condizionata, non deve esserci aria o umidità nel sistema di refrigerazione, per cui i lavoratori collegano l'unità a macchinari automatici che evacuano completamente le linee.

4. L'assemblaggio della scocca esterna e i test di efficienza.

Infine, i lavoratori collegano i fili e installano i supporti angolari, quindi iniziano ad assemblare la scocca esterna dell'unità. L'ultima parte superiore è sagomata per dirigere il flusso d'aria fuori dall'unità. Una ventola motorizzata aspira l'aria nell'unità, una griglia in plastica consente all'aria di uscire e impedisce ai detriti di cadere all'interno. Infine, i lavoratori sigillano le linee del refrigerante saldando due tubi. La scocca è realizzata in acciaio zincato e viene verniciata e cotta per massimizzare la durata. Prima di essere commercializzati, i campioni di unità vengono testati in laboratorio per verificare la loro efficienza in condizioni climatiche estreme.