Riparazione e restauro di un amplificatore Pioneer Elite SC-65 a prezzo conveniente: un'affare da non perdere! - Il video riguarda la riparazione di un amplificatore Pioneer Elite SC-65 da parte di Pietro. L'amplificatore è di fascia alta e del 2012, con un prezzo di listino di circa 1.300-1.400 euro. Pietro l'ha acquistato a un prezzo molto basso, circa 50 euro, perché non funzionava correttamente. Dopo averlo aperto, ha notato che l'amplificatore era sporco e ha deciso di pulirlo a fondo. Ha spiegato che la serie Elite di Pioneer è una gamma di amplificatori migliorati e certificati thx Select, che garantisce un'alta qualità audio. L'amplificatore ha molte caratteristiche, come la possibilità di pilotare fino a 11 casse e due subwoofer, tre zone separate e una classe di amplificazione digitale D3, che offre un'alta fedeltà audio. Pietro ha risolto il problema dell'amplificatore, che non funzionava in Dolby, risistemando alcuni connettori che non erano correttamente collegati. Ha anche menzionato che l'equivalente europeo di questo amplificatore è l'LX-SC56. Pietro ha deciso di tenere l'amplificatore per sé, invece di venderlo, e ha anche sistemato l'aspetto estetico. In conclusione, Pietro ha ottenuto un amplificatore di fascia alta a un prezzo molto conveniente e ha risolto il problema di funzionamento.
Dal canale Youtube PF_PietroForzani.
Pietro, nel suo nuovo video, mostra un amplificatore Pioneer Elite sc65 che ha acquistato a un prezzo molto conveniente. Nonostante l'amplificatore sia un po' danneggiato esternamente, Pietro è convinto che il problema principale sia la mancanza di audio Dolby. Tuttavia, crede che sia un problema risolvibile e decide di aprirlo per controllare l'interno. L'amplificatore appartiene alla classe Elite di Pioneer, che rappresenta la gamma alta dell'azienda. È certificato thx Select 2 plus, il che significa che soddisfa gli standard di qualità di THX. Ha molte funzionalità, come la possibilità di pilotare fino a 11 casse e due subwoofer in modo separato e la gestione di tre zone separate. Pietro nota che l'amplificatore è molto sporco e ha alcuni collegamenti non corretti, ma è determinato a risolvere i problemi e a tenerlo come sostituto del suo amplificatore Yamaha.
Pietro apre l'amplificatore e nota che è molto sporco e danneggiato esternamente. Tuttavia, non vede circuiti danneggiati e il problema principale sembra essere la polvere accumulata. Osserva anche che l'alimentatore è stato sostituito con uno diverso da quello originale, il che non è un buon segno. Trova anche alcuni cavi non collegati correttamente e un flatcable non connesso a niente. Nonostante questi problemi, Pietro decide di sistemare l'amplificatore e ricollegare tutto ciò che è staccato.
Dopo aver controllato l'interno dell'amplificatore, Pietro nota che la parte dell'alimentazione è stata rimaneggiata. Tuttavia, la parte digitale sembra non essere stata toccata. Pietro crede che molti dei problemi possano essere risolti, ma ci sarà ancora molto lavoro da fare per rimettere a posto l'amplificatore.
Pietro conclude il video dicendo che, nonostante i problemi riscontrati, è determinato a sistemare l'amplificatore e tenerlo come sostituto del suo amplificatore Yamaha. Nonostante il prezzo molto basso pagato per l'amplificatore, Pietro si rende conto che ci sarà molto lavoro da fare per ripristinarlo alle sue condizioni originali. Tuttavia, è fiducioso che con il suo impegno e la sua passione per l'elettronica, riuscirà a farlo funzionare correttamente e a godere della sua qualità audio superiore.
In questo video, il narratore continua a spiegare i dettagli del suo amplificatore Pioneer SC-65. Inizialmente, fa notare che il condensatore cinese utilizzato nel circuito funziona correttamente, ma suggerisce che sarebbe stato meglio investire in un condensatore di qualità superiore, considerando il prezzo dell'amplificatore. Ha smontato completamente l'amplificatore e ha pulito tutte le componenti, notando che la sezione del filtro è intatta e originale. Tuttavia, ha notato che il trasformatore produce un leggero ronzio, ma non considera questo un problema importante, poiché viene coperto dal volume delle casse. Il problema principale riscontrato dal precedente proprietario era che l'amplificatore non funzionava in Dolby, ma solo in stereo. Il narratore ipotizza che il problema derivi da un cavo staccato e, dopo averlo pulito accuratamente, ha utilizzato l'amplificatore per diversi giorni senza riscontrare problemi. Conclude affermando che l'amplificatore suona molto bene e che valeva sicuramente il suo prezzo originale di 1600 dollari. Non ha intenzione di rivenderlo a causa delle modifiche non originali e del rischio di garanzia per l'acquirente.
Nel video, il narratore rivela che l'amplificatore Pioneer SC-65 è stato convertito per funzionare a 220 volt in Europa, ma utilizzando componenti di qualità inferiore. Questo ha causato un leggero ronzio di fondo e problemi occasionali di connessione a Internet. Il narratore decide di non utilizzare l'USB e l'HDMI frontali per evitare danni all'amplificatore a causa di un corto circuito. Sottolinea anche che l'equivalente europeo dell'amplificatore è l'LXSC56 e che la serie Elite non è disponibile in Europa. Nonostante i piccoli problemi riscontrati, il narratore afferma che l'amplificatore suona molto bene e che l'ha acquistato a un ottimo prezzo di soli 50 euro. Non ha intenzione di rivenderlo a causa delle modifiche non originali e del rischio di garanzia per l'acquirente.
In conclusione, il narratore ha risolto i problemi dell'amplificatore Pioneer SC-65, riconnettendo i connettori correttamente e pulendo le componenti. L'amplificatore funziona correttamente in Dolby e stereo, anche se produce un leggero ronzio di fondo. Il narratore ha deciso di non utilizzare l'USB e l'HDMI frontali per evitare danni all'amplificatore. Nonostante i piccoli problemi riscontrati, il narratore è soddisfatto del suono dell'amplificatore e del prezzo a cui l'ha acquistato. Non ha intenzione di rivenderlo a causa delle modifiche non originali e del rischio di garanzia per l'acquirente.