Guida al dimensionamento di radiatori e termoarredi

Vediamo passo dopo passo...

1. Introduzione alla corretta dimensione dei radiatori

In questo video, il narratore spiega come dimensionare correttamente un radiatore, sia esso classico o termoarredo. Per farlo, si può consultare il sito dell'azienda produttrice, come ad esempio l'irsap, o utilizzare il software di progettazione impianti. È importante sapere che esistono molte marche di radiatori, ma il sistema di dimensionamento è uguale per tutti i tipi.

2. Come dimensionare un radiatore classico come il TESI di Irsap

Prendiamo ad esempio il radiatore tesi di irsap, il più diffuso nei capitolati. Si dimensiona in tre dimensioni: larghezza, altezza e profondità, indicata dal numero di colonne. La potenza del radiatore dipende dal delta t, ovvero la differenza tra temperatura di mandata e temperatura di ritorno, diviso due e sottratto il set point della temperatura interna.

3. Come dimensionare un termoarredo come il NUOVO di Irsap

Se si vuole dimensionare un termoarredo come il nuovo di irsap, si deve tenere conto solo della larghezza e dell'altezza, poiché la profondità è sempre una sola colonna. Anche in questo caso, la potenza dipende dal delta t e va scelta in base al tipo di collegamento, in alta o bassa temperatura.

4. Considerazioni sulle potenze erogate in base al collegamento e alla scelta del modello.

È importante sottolineare che se si collega un radiatore direttamente all'impianto radiante a pavimento, la potenza erogata sarà più bassa rispetto al collegamento diretto alla caldaia. Questo perché l'impianto radiante a pavimento lavora a temperature più basse. Infine, se si sceglie un radiatore troppo piccolo, si dovrà aumentare il numero di elementi, mentre se si sceglie un termoarredo, si dovrà selezionare il modello e le dimensioni più adatte alla situazione.