Come impastare in planetaria: metodo definitivo - Vincenzo Viscusi, giudice della categoria pizza contemporanea al festival della pizza fatta in casa, ha dimostrato come sia possibile impastare una pizza con una planetaria Kenwood. Ha iniziato versando un chilo di farina e 2 grammi di lievito fresco in una ciotola, quindi ha fissato la planetaria e ha aggiunto 750 grammi d'acqua. Dopo 12 minuti, ha aggiunto 20 grammi di sale e il resto dell'acqua. Ha poi coperto la ciotola con un piatto e l'ha messa in frigorifero per 15-20 minuti. La consistenza dell'impasto era morbida e appiccicosa e la rete di glutine era estremamente debole. Dopo aver condito la pizza con una base di scarola, mozzarella e olio, ha cotto la pizza a 180°C per 16 minuti, girandola più volte per assicurarsi che fosse completamente cotta. La pizza era sottile, asciutta all'interno e con una tavolozza di colori sulla superficie.
Dal canale Youtube Vincenzo & Antonio - Malati di Pizza.
Vincenzo Viscusi è un giudice della categoria pizza contemporanea del Homemade Pizza Festival. Durante il festival, si è verificato uno scontro con il giudice Antonio D'Attanasio riguardo alla possibilità di creare un impasto al 70% di idratazione senza l'uso del suo solito mixer.
Vincenzo ha accettato la sfida e ha deciso di creare un impasto al 75% di idratazione. Ha iniziato versando un chilo di farina e 2 grammi di lievito fresco in una ciotola, poi ha aggiunto 750 grammi di acqua. Dopo aver mescolato gli ingredienti con il gancio, ha aggiunto 20 grammi di sale e ha continuato a lavorare l'impasto fino a renderlo tenace e resistente.
Dopo aver lavorato l'impasto a mano, Vincenzo lo ha lasciato riposare per un'ora a temperatura ambiente per attivare la lievitazione. Successivamente, ha diviso l'impasto in blocchi da 260 grammi, coperti e lasciati riposare a temperatura ambiente per due ore. Infine, ha lasciato l'impasto maturare in frigorifero con un po' di musica per 16 ore.
Per la preparazione della pizza, Vincenzo ha usato una base di scarola e mozzarella, poi ha infornato la pizza a 180 gradi per 16 minuti, girandola più volte per assicurarsi che fosse cotta uniformemente. Il risultato è stata una pizza con una crosta sottile e croccante, ma morbida e resistente al tempo stesso.
In conclusione, Vincenzo ha vinto la sfida contro il giudice Antonio D'Attanasio. Il suo impasto al 75% di idratazione ha dimostrato di essere resistente e facile da lavorare, dando vita ad una pizza dal sapore unico e colori vivaci.